La ricerca delle perdite idriche è un problema che torna a presentarsi periodicamente perché provocato principalmente dall’azione delle intemperie e dell’acqua stessa sui tubi utili a trasportarla all’interno e all’esterno degli edifici. In presenza di un’improvvisa perdita di carico delle tubazioni, quindi, è consigliabile rivolgersi a personale esperto e qualificato che svolga i controlli opportuni e scopra le cause del problema.
Ricerca delle perdite idriche
Oggi questo tipo d’indagine viene effettuata con strumentazioni all’avanguardia, in grado di assicurare la massima efficienza e il minimo disturbo possibile per chi vive all’interno dell’abitazione. Tra le strumentazioni più utilizzate, in particolare, ci sono le termocamere a infrarossi, i geofoni e i gas traccianti: una combinazione di tre ottimi strumenti adatti alla ricerca delle perdite d’acqua sia all’interno, sia all’esterno delle abitazioni.
I VANTAGGI DELLE TERMOCAMERE A INFRAROSSI NELLE RICERCA DELLE PERDITE IDRICHE
La ricerca delle perdite d’acqua oggi ha compiuto passi da gigante grazie allo sviluppo tecnologico. Tra le strumentazioni che offrono maggiore qualità ed efficienza, ci sono le termocamere a infrarossi, rese nel tempo più piccole, più economiche e più semplici da trasportare. Si tratta, in particolare, di speciali telecamere, in grado di restituire al professionista che le utilizza un’immagine bidimensionale riportante la superficie osservata con i colori appartenenti allo spettro dell’infrarosso. Ogni colore indica il livello di irradiazione presente in quel determinato punto dell’immagine.
Grazie a queste termocamere, la ricerca delle perdite idriche è diventata un’operazione molto più semplice e immediata. Non necessita, infatti, dell’abbattimento delle pareti per l’individuazione della perdita d’acqua e può essere effettuata anche in presenza di scarse condizioni di luce: l’immagine riportata, infatti, non risente della luminosità dell’ambiente circostante.